L' Untriseptio (simbolo UTS), è l'ipotetico elemento numero 137 della tavola periodica degli elementi estesa. Talvolta chiamato anche Feynmanio (simbolo FY) in quanto studiato dal fisico Richard Feynman , che notò che ad una interpretazione simplicistica dell'equazione relativistica di Dirac nei problemi con gli orbitali con Z > 1/α = 137, suggerisce che atomi neutri non possono esistere oltre l'Untriseptium, e che la tavola periodica degli elementi basata sugli orbitali quindi si blocca in questo punto.
Il nome è stato assegnato dall'Unione internazionale di chimica pura e applicata (IUPAC) sulla base delle teorie ipotizzate e formulate da Glenn T. Seaborg e in seguito da Pekka Pyykkö.
L'elemento fa parte di una ipotetica serie di elementi transuranici metallici chiamata Superattinidi o Unbibidi.
Si tratterebbe pertanto dell'ultimo elemento che potrebbe essere ipoteticamente e teoricamente essere rilevato, ma non vi è alcuna prova di una sua reale possibile sintesi in quanto teoricamente altamente ed immediatamente instabile, secondo i calcoli evoluti sulla base della teoria della relatività ristretta di Albert Einstein, sebbene una analisi più rigorosa calcola questo limite a Z ≈ 173, indicando quindi l'elemento 173 come l'ultimo possibile atomo neutro.[1]
Equazione relativistica di Dirac.
Note[]
- ↑ (in inglese) «transuranium element | Definition & Examples». Encyclopedia Britannica. URL consultato in data 2017-04-20.
Fonti[]
- Voce Untriseptio di Wikipedia in italiano (base per questa voce)